La tabella consente di definire le regole di calcolo concernenti la maturazione e il saldo con possibilità di differenziarle per Piano tabellare e Contratto.
La codifica della regola si avvale di momenti (progressivi) di calcolo mediante i quali distinguere
Progressivo 1 - Qtà maturata totale
Progressivo 2 - Qtà di abbattimento per assenza
E' possibile disporre del risultato già decurtato dell'incidenza delle assenze :
Progressivo 1 – Qta maturata (decurtata dell'incidenza delle assenze)
La codifica della tabella prevede le seguenti sezioni:
Definizione
Maturato
Associazione
SEZIONE 1: DEFINIZIONE
Cod Piano Tabellare
Codice Piano tabellare, selezionato da elenco (99999 - Piano Tabellare standard).
Cod Contratto
Codice Contratto, selezionato da elenco (00000 - “Tutti i codici non definiti direttamente”, nel caso non sia prevista codifica per Contratto specifico).
Cod Regola
Codice Regola.
Progressivo
Consente di differenziare della operatività, con riferimento ai parametri successivi di definizione.
DEFINIZIONE
Descrizione
Descrizione della Regola / Progressivo
Segno progressivo
Il segno viene utilizzato in presenza di più progressivi per la stessa regola, piano tabellare e contratto.
Valori possibili:
(+) Somma
(-) Sottrai
(“”) Nessuno
(T) Totale
(A) Di cui anno corrente - Obbligatorio
(E) Di cui anno corrente – Entro normativa
(F) Di cui anno corrente – Fuori normativa
(G) 1° Anno precedente – Entro normativa
(H) 1° Anno precedente – Fuori normativa
(L) 2° Anno precedente – Entro normativa
(M) 2° Anno precedente – Fuori normativa
(N) Ulteriori anni precedenti
Gruppo rateo
Codice del Gruppo rateo, selezionato da elenco.
MESE FINE MATURAZIONE
Fisso
Numero identificativo del mese di fine maturazione (01/12).
DIRITTO
Indica come deve essere determinato il diritto alla maturazione:
Gestione maturazione rateo
Da elenco è possibile effettuare una delle seguenti modalità:
- Data assunz./cessaz.
La maturazione mensile del rateo è calcolata a partire dalle due date, mediante confronto con il mese corrente. Il controllo è effettuato tra la Data d'assunzione e/o cessazione con la quantità necessaria alla maturazione oppure con il giorno limite per la maturazione per verificare i giorni in cui il dipendente è in forza.
Nel primo caso se la differenza fra l'ultimo giorno del mese e la data di assunzione o di cessazione è superiore o pari alla quantità necessaria alla maturazione allora matura, se inferiore no.
Nel secondo caso la data di assunzione dovrà essere minore o uguale al giorno limite per la maturazione oppure la data di cessazione dovrà essere maggiore o uguale al giorno limite per la maturazione altrimenti non maturerà nulla.
Di conseguenza si ha diritto alla maturazione se il dipendente è:
- In forza (Non risulta essere assunto e/o cessato nel mese);
- Assunto nel mese con quantità lavorata maggiore di quanto indicato in "Quantità necessaria”;
- Assunto nel mese ma la data di assunzione è antecedente al “Giorno limite”;
- Cessato nel mese con quantità lavorata maggiore di quanto indicato in “Quantità necessaria”;
- Cessato nel mese ma la data di cessazione è successiva al “Giorno limite”;
- Assunto/cessato nel mese con quantità lavorata maggiore di quanto indicato in “Quantità necessaria”;
- Da dato mensile per diritto
Il diritto alla maturazione è valutato a partire dal contenuto del dato mensile a ciò destinato. Il valore di questo dato mensile verrà confrontato con il valore del campo "Giorni necessari alla maturazione"; se il valore del dato mensile è maggiore od uguale del valore del campo sopra indicato allora il rateo matura, viceversa il rateo non matura.
Di conseguenza si ha diritto alla maturazione se la quantità del dato mensile per diritto (reperita da “Dati comuni – Elaborazioni – Spettanze ratei - Goduto/Pagato” “Diritto- Qtà maturata mese” per lo stesso gruppo/regola e progressivo ) è superiore/uguale alla “Quantità necessaria”.
Quantità necessaria
Nr. giorni minimi di presenza, in accordo con la scelta precedente.
Giorno limite
Giorno limite in accordo con la scelta precedente.
SALDO
Gestione residuo A.P.
Precisa la modalità di determinazione del Residuo Anno Precedente, in base alle scelta operata da elenco:
- nessun ricalcolo.
Non è richiesto il ricalcolo del residuo A.P.:con il nuovo anno di maturazione è perso il saldo A.P.
- Da saldo A.P.
Il valore di residuo A.P. è prelevato direttamente dal Saldo A.P.: con il nuovo anno di maturazione il saldo A.P. diventa il residuo A.P. del nuovo anno di maturazione.
- Da saldo A.P. dedotto goduto e pagato 1 mese
Il valore di residuo A.P. è ricalcolato prelevando il Saldo A.P. e togliendo goduto e pagato del mese corrente: con il nuovo anno di maturazione il saldo A.P. viene diminuito delle ferie pagate e godute del primo mese di maturazione e poi diventa residuo A.P. del nuovo anno di maturazione.
Tipo incremento da altri Ratei
Consente di dettagliare operazioni di incremento del Residuo o del maturato, provenienti da altri Ratei.
- nessuno.
Non è previsto alcun incremento proveniente da altri ratei. In caso contrario è possibile indicare fino a 5 distinti gruppi ratei mediante i quali procedere ad incremento precisando se l'incremento è da effettuare sul
- residuo A.P.
Il rateo attuale è incrementato nel residuo A.P. dal saldo al mese precedente del gruppo rateo indicato.
- sul maturato
Il rateo attuale è incrementato nel maturato dal saldo al mese precedente del gruppo rateo indicato.
In entrambe i caso si deve precisare il
- Codice Gruppo rateo
- Progressivo
- Mese incremento
SEZIONE 2: MATURATO
Consente di precisare se nella maturazione è previsto un riproporzionamento per i part time, la rivalutazione delle quantità pregresse, il riproporzionamento della quantità maturata nel mese in base ad un determinato dato mensile.
Sono definiti inoltre il tipo di maturazione (ad ore, giorni, mesi, importi), la quantità ed il valore del rateo spettante, gli estremi per la gestione della maturazione diversa e differenziata.
MATURATO
Riproporz. Part- Time
Richiesta riproporzionamento maturazione in base alla % Part Time. in caso contrario, anche se il dipendente fosse part-time, il diritto del mese sarebbe intero. L'impostazione di default è a “Si”.
- Considera solo Part-Time verticale
E' possibile limitare la scelta solo al Part Time verticale. L'impostazione di default è a “No”.
Riproporz. Job Sharing
Richiesta riproporzionamento maturazione in base alla % Job Sharing. In caso contrario, anche se il dipendente fosse job-sharing, il diritto del mese sarebbe intero. L'impostazione di default è a “Si”.
Rivalutazione qtà pregresse
Richiesta rivalutazione delle quantità pregresse, a partire dall'ultima situazione, in caso di variazione della maturazione. Se richiesta la rivalutazione delle quantità pregresse, il maturato del mese viene determinato nel seguente modo:
(Qta maturata mese * Diritto progressivo ) - (Qta maturata progressiva mese prec. )
L'impostazione di default è a “No”.
Proiezione spettante
Se richiesta la proiezione dello spettante, la quantità spettante verrà determinata a partire dalla Determinazione dei mesi mancanti a fine maturazione
Il conteggio dei mesi mancanti al termine della maturazione tiene conto, come richiesto, delle date:
- Data di scadenza T.D
- Data per Proiezione ratei
Se richiesto di considerare la data di scadenza tempo determinato tale informazione è utilizzata nel conteggio dei mesi mancanti al termine della maturazione utili alla proiezione, per la determinazione della quantità spettante.
Se non richiesto l'utilizzo della data di scadenza a tempo determinato tale informazione non influenzerà il conteggio del numero di mesi mancanti al termine della maturazione utili per la proiezione della quantità spettante.
L'impostazione di default è a “No”.
Rapporta spettante
Indica come deve essere determinata la quantità maturata da utilizzare in proiezione mediante richiesta di rapportare la maturazione spettante mediante scelta tra una delle seguenti modalità.
- Mese
La quantità utilizzata per la proiezione dello spettante è la quantità maturata mese
- Mese rapportato (incidenza su diritto)
La quantità utilizzata per la proiezione dello spettante è data da
(qtà maturata mese * coefficiente incidenza assenze su diritto)
- Mese rapportato (incidenza su diritto e maturato)
La quantità utilizzata per la proiezione dello spettante è data da:
(qtà maturata mese*coeff. incidenza assenze su diritto )+(qtà incidenza positiva assenze – qtà incidenza negativa assenze)
L'impostazione di default è a “Mese rapportato (incidenza su diritto/maturato)”.
Rapporta da valore mensile
Se richiesto di Rapportare da valore mensile il maturato del mese viene determinato nel seguente modo:
(Qtà maturata mese / Divisore ) * Valore dato mensile per rapporto
- Valore dato mensile per rapporto
Tale quantità è reperita da “Dati comuni – Elaborazioni – Spettanze ratei - Goduto/Pagato” “Qta mensile per rapporto spettante” per lo stesso gruppo/regola e progressivo
- divisore
Tale opzione, attiva solo se richiesto il “Rapporto da valore mensile”, indica il tipo di divisore contrattuale che si deve utilizzare per rapportare la quantità maturata del mese ( divisori contrattuali
nessun divisore
Fisso orario
Fisso giornaliero
Variabile orario
Variabile giornaliero
Alternativo orario
Alternativo giornaliero
Divisore costante
Con l'opzione “Divisore da costante” è possibile indicare un divisore costante in “Regole di calcolo : Sezione Associazione”, differenziabile, di conseguenza, per la chiave contrattuale presente in tale sezione. L'impostazione di default è a “Fisso orario”.
L'impostazione di default è a “No”.
Escludi fraz. mese di Cessaz / Scadenza TD
Il Flag è da impostare nel caso non si debba tenere conto della frazione relativa al mese di cessazione o di scadenza TD. Se la data di cessazione corrisponde con l'ultimo giorno del mese quest'ultimo viene considerato.
L'impostazione di default è a “No”.
Rateo Spettante
Considera max spettante
Richiesta di tener conto nel calcolo di maturazione del Max. spettante. In questo caso la quantità maturata progressiva non sarà mai superiore alla quantità totale spettante indicata in “Regole di calcolo – Sezione Associazione” in “Spettante: Totale”. L'impostazione di default è a “No”.
Applica arrotondamento
Se attivato si provvede all'arrotondamento della quantità spettante in base al tipo ed al valore di arrotondamento richiesto.
- Valore
Valore di arrotondamento da utilizzare espresso con max 5 decimali.
- Tipo
Solo se richiesto di applicare l'arrotondamento è possibile la scelta tra le tipologie proposte da elenco:
Al meglio
All'inferiore
Al superiore
Al meglio con troncamento
Troncamento senza arrotondamento
L'impostazione di default è a “No”.
No arrotond. max spettante
Se attivato non si applica l'arrotondamento (anche se è stato richiesto) sul valore corrispondente al massimo spettante.
L'impostazione di default è a”No”.
Gestione maturazione
Da Ex Festività
Se attivato la maturazione (quantità maturata, progressivo e spettante) è determinata contando la presenza della/e ex festività presenti nel mese di maturazione e nei mesi di proiezione, per lo spettante. Se il tipo maturazione è ad ore tale valore viene moltiplicato per le ore teoriche inserite nella Sezione successiva "Associazione".
Le ex festività per essere riconosciute come tali devono essere codificate nell'apposita tabella Ex festività, per Stato e Provincia; per ciascuna di esse viene richiesto il giorno ed il mese in cui cade e come deve essere considerata:
- Da contare
- Da non contare
- Contare solo se Domenica
Stato e Provincia del dipendente vengono reperiti dall'indirizzo della Sede della filiale, se quest'ultima è stata indicata sul Rapporto di lavoro, oppure dall'indirizzo del Domicilio fiscale/Residenza, a secondo della natura giuridica dell'Azienda/Ente, per la quale il dipendente ha in essere il rapporto di lavoro.
Se non viene trovata la definizione delle Ex festività per la Provincia utilizzata, il programma provvede alla ricerca in tabella con Stato = IT e Provincia = “0000000000”.
Considera da inizio maturazione
Tale opzione è attivabile solo se richiesta la maturazione "Da Ex festività". In questo caso l'attivazione consente di calcolare le Ex festività da inizio maturazione fino al mese in elaborazione. Il calcolo segue le regole codificate per la Gestione maturazione - Da Ex festività.
Gestione maturazione differenziata
Ratei differenziati
Richiesta di attivazione della maturazione differenziata per gestire la quale è necessario compilare le quantità necessarie nella Sezione successiva "Associazione".
L'impostazione di default è a”No”.
Goduto / Pagato
Calcolo a capienza residuo A.P
L'attivazione del Flag autorizza l'azzeramento del residuo quando totalmente fruito (non può diventare negativo).
L'impostazione di default è a”No”.
Quantità progressive
Se attivato considera le quantità di goduto/pagato presenti nella tabella Ferie godute/pagate come quantità "progressive". In caso contrario (non attivato) dette quantità sono considerate "mensili".
ASSENZE
Incidenza sul diritto
Cod Raggr. causali per ratei
Codice di raggruppamento causali (Incidenza sul diritto) a partire dall'elenco proposto.
Considera mesi precedenti (mese intero)
Se attivato, nel conteggio del mese intero di copertura dell'assenza, sono considerati anche i mesi precedenti (eventi di lungo periodo e a cavaliere di mese).
L'impostazione di default è a”No”.
Nr GG min per calcolo incidenza
Nr GG minimi per calcolare incidenza delle assenze sul diritto di maturazione. Tale valore viene confrontato con il totale dei giorni di assenza del mese indipendentemente dal codice causale, per le causali specificate nel raggruppamento, presenti nel mese.
- Mese intero
Se attivato l'incidenza opera solo in caso di mese intero.
L'impostazione di default è a”No”.
- Somma residuo
Se attivato nel calcolo della incidenza interviene anche il residuo.
L'impostazione di default è a”No”.
Tipo calcolo eventi
Consente la indicazione della tipologia, con cui si vuole che venga determinata l'incidenza sul diritto, in base alla scelta operata da elenco:
- Solo evento predominante
Si tiene conto solo dell'evento predominante. Previa verifica, se indicati, dei giorni minimi necessari, sia per considerare gli eventi che per il calcolo dell'incidenza viene utilizzato il coefficiente indicato in Associazione causali per ratei dell'evento con più giorni nel mese in elaborazione. L'evento con più giorni nel mese varia anche in base all'indicazione o meno dell'opzione presente per la causale in associazione “Tot GG”, in quanto, se presente la stessa causale più volte i giorni di assenza nel mese potrebbe essere conteggiati come un evento unico oppure come eventi singoli.
Diritto mese * Coefficiente ( Reperito dall'Associazione raggr. causali )
- In proporzione su GG totale degli eventi
Il coefficiente presente in Associazione raggruppamento causali per ratei viene riproporzionato in base ai giorni dell'evento nel mese con il seguente calcolo:
(GG evento nel mese / Giorni mese in elaborazione) * Coefficiente
In presenza di più eventi di assenza nel mese, tale calcolo viene applicato ad ogni singolo evento di assenza da considerare ed il coefficiente risultante è dato dalla somma dei coefficienti riproporzionati per evento. Per i giorni evento vengono applicate le verifiche relative ai giorni minimi e all'opzione “Tot GG”. Al coefficiente sopra determinato viene sommata la parte di giorni del mese non coperti da eventi di assenza con il seguente calcolo.
( Giorni mese in elaborazione - Tot GG eventi del mese) / Giorni mese in elaborazione
L'impostazione di default è a “Solo evento predominante”.
Incidenza sul maturato - negativa
Cod Raggr. causali per ratei
Codice di raggruppamento causali a partire dall'elenco proposto. L'incidenza, considerata negativa riduce la quantità maturata del mese.
La determinazione della quantità di incidenza da decurtare alla quantità maturata mese viene calcolata nel seguente modo:
(Qta maturata mese / Divisore ) * Ore evento
Utilizza maturazione del progressivo
Indica da quale progressivo regola rateo deve essere reperita la quantità maturata del mese da utilizzare per calcolo dell'incidenza.
1 caso – Viene utilizzato un solo progressivo (se non si vuole il dettaglio )
La quantità maturata mese e/o il diritto mese risultanti sono ridotti dell'incidenza delle assenze
2 caso – Vengono utilizzati più progressivi (se si vuole il dettaglio )
1 progressivo
La quantità maturata mese e/o il diritto mese risultanti, NON sono ridotti dell'incidenza delle assenze
2 progressivo
Valori risultanti: Diritto e/o Quantità mese di incidenza
L'impostazione di default è a “0001”(A totale).
- divisore
Il Divisore è precisato mediante scelta tra i divisori contrattuali proposti da elenco:
nessun divisore
Fisso orario
Fisso giornaliero
Variabile orario
Variabile giornaliero
Alternativo orario
Alternativo giornaliero
Divisore costante
L'impostazione di default è a “Fisso orario”.
Incidenza sul maturato - positiva
Cod Raggr. causali per ratei
Codice di raggruppamento causali a partire dall'elenco proposto. L'incidenza, considerata positiva, aumenta la quantità maturata del mese.
La determinazione della quantità di incidenza da sommare alla quantità maturata mese viene calcolata nel seguente modo:
(Qta maturata mese / Divisore ) * Ore evento
Utilizza maturazione del progressivo
Indica da quale progressivo regola rateo deve essere reperita la quantità maturata del mese da utilizzare per calcolo dell'incidenza.
1 caso – Viene utilizzato un solo progressivo (se non si vuole il dettaglio )
La quantità maturata mese e/o il diritto mese risultanti, sono comprensivi dell'incidenza delle assenze
2 caso – Vengono utilizzati più progressivi (se si vuole il dettaglio )
1 progressivo
La quantità maturata mese e/o il diritto mese risultanti, NON sono comprensivi dell'incidenza delle assenze
2 progressivo
Valori risultanti : Diritto e/o Quantità mese di incidenza - divisore
Il Divisore è precisato mediante scelta tra i divisori contrattuali proposti da elenco:
nessun divisore
Fisso orario
Fisso giornaliero
Variabile orario
Variabile giornaliero
Alternativo orario
Alternativo giornaliero
Divisore costante
L'impostazione di default è a “Fisso orario”.
SEZIONE 3: ASSOCIAZIONE
Associazione indica il modo in cui la regola di maturazione è associata al dipendente in base alla verifica dei codici anagrafici.
In sede di definizione della regola è definita
un'associazione con tutti i default affinchè possa essere valida per la maggior parte delle casistiche
un'associazione per le diverse situazioni lavorative che presentano le stesse regole di maturazione ma per le quali varia esclusivamente la quantità/valore maturato (esempio diverso numero di ferie spettanti per impiegati ed operai).
CLASSIFICAZIONE
Le sequenze proposte in dettaglio presentano un prospetto di sintesi dei contenuti della tabella
Livello di contrattazione
Selezione da elenco del livello di contrattazione
- Nazionale
- Regionale
- Provinciale
- Raggruppamento aziende
- Aziendale
Codice Liv. Contr.
Codice del Livello di contrattazione
Flag Campi Organico / contrattuali
Mediante Flag sono indicati i campi che presentano una codifica diversa da Default
Inizio / Fine validità
Date che definiscono l'arco temporale di validità.
Per ciascun dei record proposti in griglia è possibile la personalizzazione dei campi di associazione, in particolare:
Valuta
Codice valuta nella quale sono espressi gli importi indicati.
Cod settore
Codice identificativo del Settore contrattuale (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod qualifica
Codice identificativo della Qualifica (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod livello
Codice identificativo del Livello contrattuale (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod raggruppamento Azienda/Ente
Codice identificativo del raggruppamento Azienda/Enti (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod raggruppamento ferie
Codice identificativo del raggruppamento azienda/Ente per ferie (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod raggruppamento Dipendente
Codice identificativo del raggruppamenti ratei per dipendente (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod categoria professionale
Codice identificativo della categoria professionale (000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod raggruppamento retributivo
Codice identificativo del raggruppamento retributivo(000000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Cod Orario
Codice identificativo del raggruppamento retributivo(000000000 = "Tutti i codici non definiti direttamente")
Età (espressa in anni) Da / A
Indicare l'età iniziale, espressa in anni, per la maturazione delle ferie. Prima / Dopo di questa data il dipendente non avrà diritto alla maturazione del rateo di ferie che si sta inserendo. Impostato distintamente di default a 0 / 999.
Anzianità (espressa in annai) Da / A
Indicare l'anzianità iniziale / finale per la maturazione delle ferie, espressa in anni. Prima / Dopo di questa data il dipendente non avrà diritto alla maturazione del rateo di ferie che si sta inserendo. Impostato distintamente di default a 0 / 999.
Considera anzianità da
La scelta da elenco consente di precisare le modalità di calcolo della anzianità del dipendente, in particolare:
- Inizio maturazione
Si calcola l'anzianità del dipendente con riferimento al mese inizio maturazione del rateo.
- Fine maturazione
Si calcola l'anzianità del dipendente con riferimento al mese di fine maturazione del rateo.
- Per ogni mese
Si calcola l'anzianità del dipendente con riferimento al mese di maturazione del rateo.
Impostato di default a “Per ogni mese”.
Per ogni dipendente la procedura cerca quale sia la regola più precisa in base a quanto indicato in base ai codici presenti in anagrafica Rapporto di lavoro.
Sono considerate tutte le associazioni per ogni regola e progressivo ed ordinate nel seguente modo:
- Gruppo rateo Ascendente
- Piano tabellare Ascendente
- Cod contratto Discendente
- Cod settore Discendente
- Cod raggruppamento azienda Discendente
- Cod raggruppamento azienda per mensilità Discendente
- Cod raggruppamento dipendente Discendente
- Cod qualifica Discendente
- Cod categoria Discendente
- Cod raggruppamento retributivo Discendente
- Cod livello Discendente
- Età Ascendente
- Anzianità Ascendente
- Data inizio Discendente
A parità di Cod gruppo rateo la procedura considera la prima associazione che trova valida, legge la relativa regola e cercherà di risolvere i progressivi ad essa collegati, se validi per il dipendente.
GESTIONE MATURAZIONE
Tipo maturazione
Selezionato da elenco, tra uno dei seguenti valori:
- Ore
- Giorni
- Mesi
- Importo
Divisore
Divisore utile a garantire il rateo mensile.
Calcolo particolare
Indica se si vuole utilizzare per la determinazione del totale spettante, per i dipendenti part-time, il calcolo particolare:
Totale rateo spettante = 4 * (( Ore settimanali [da divisore fisso] * %PT ) / 5)
L'impostazione di default è a “No”.
Azzeramento per part-time
Indica se si vuole azzerare la maturazione per i part-time: l'impostazione di default è a “No”.
GESTIONE QUANTITA' FISSE
Spettante
Quantità spettante espressa con valore:
- Totale
E' la quantità totale spettante.
- 1 Semestre
E' la quantità minima che, se indicata, deve essere considerata come totale rateo spettante. Il primo semestre considera i mesi da 1 a 6 ( quest'ultimo compreso):
- Qta minima
- Qta massima
- 2 Semestre
E' la quantità minima che,se indicata, deve essere considerata come totale rateo spettante. Il secondo semestre considera i mesi da 7 a 12 ( quest'ultimo compreso ).
- Qta minima
- Qta massima
GESTIONE MATURAZIONE DIFFERENZIATA
Se richiesta la gestione della maturazione differenziata “Regole di calcolo – Maturato“ la quantità maturata del mese è data dal valore reperito dall'Associazione relativamente al mese in elaborazione. Per ciascun mese si provvede alla indicazione della quantità spettante.
01: quantità spettante a Gennaio
02: quantità spettante a Febbraio
03: quantità spettante a Marzo
04: quantità spettante a Aprile
05: quantità spettante a Maggio
06: quantità spettante a Giugno
07: quantità spettante a Luglio
08: quantità spettante ad Agosto
09: quantità spettante a Settembre
10: quantità spettante ad Ottobre
11: quantità spettante a Novembre
12: quantità spettante a Dicembre